domenica 3 giugno 2012

Meditazioni sul niente. 4.


          
            Nella zona bassa della parete, vicino all’angolo della stanza dove mi fanno dormire, c’è una crepa sottile come un capello, che corre veloce e obliqua lungo l’intonaco, fino a raggiungere lo spigolo del pavimento, come fosse la frattura di qualcosa che non so interpretare, ma che volentieri seguo col dito, in certi giorni, più di una volta, tanto da aver fatto scurire leggermente tutta quella parte di muro bianco con le mie mani sempre sudate. Più in alto, chissà in quale occasione, è invece caduto un piccolo frammento di intonaco; io lo so, me ne intendo, si tratta di un punto dove si forma forse un po’ d’umido, ma non è molto esteso, per ora, però potrebbe allargarsi. ....
          
Questo racconto non è più fruibile su questo blog in quanto sotto contratto con Lillibook Edizioni.

            Bruno Magnolfi  

Nessun commento:

Posta un commento