Osservo con calma,
dalla finestra del mio appartamento di sole due stanze, il cortile condominiale
un po’ angusto, circoscritto da queste abitazioni popolari, nella speranza che
lui non ci sia; lui, il mio nemico, quel maledetto vicino che abita proprio là,
di fronte a me, e perde molte delle sue giornate infastidendo tutti coloro che
vivono qua nei dintorni, e inventando sempre qualcosa ai miei danni. Sono già
quasi due anni che non lo saluto neppure quando ci incontriamo per strada o in
queste vicinanze: dopo l’ultima litigata ho pensato che avrei dovuto
convincermi che lui non esiste, ma non è facile ignorare una presenza
ingombrante come la sua....
Questo racconto non è più fruibile su questo blog in quanto sotto contratto con Lillibook Edizioni
Bruno Magnolfi
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