Forse
non potrebbe essere diversamente, penso, mentre continuo a camminare nel vento
gelido che mi scompiglia i capelli. Non è affatto un problema di solitudine,
dico tra me, ma soltanto il rendersi conto che molte cose non si possono
affatto spiegare; intuire magari, averne una percezione immediata e inspiegabile,
penso, ma se si mettono in mezzo le nostre amate parole, tutto si complica, la
comunicazione si arresta o si fa ingarbugliata, la comprensione si allontana
sempre di più, tanto vale annullare questa esigenza, credo, e starsene qua,
dentro al vento, a rimuginare qualcosa, senza importanza.
Bruno
Magnolfi
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